GoliardicaPolis Blu – Molassana Boero 4-1
Reti: Grimaudo(2), Temperini, Polvanesi.
Formazione:
Molinari, La Rosa, Piana, Casagrande, Nora, Casalegno, Dronti, Temperini, Casazza Mas., Pastorino, Veardo, Tripodi, Arcelloni, Polvanesi, Grimaudo, Casavecchia.
Partita difficile a livello psicologico perché c’era da riscattare la prova incolore della gara di sabato giocata contro la Sampdoria.
L’inizio non è molto confortante, la squadra è contratta e fatica a sviluppare la mole di gioco che la contraddistingue. Tutti vogliono fare qualcosa di più e questo porta solo ad errori tecnici e decisionali errati consentendo al Molassana di mettere in risalto la propria organizzazione tattica. E’ dai nostri attaccanti che partono le azioni degli ospiti, Casazza, Dronti e Veardo invece di appoggiarsi ai centrocampisti, cercano la soluzione personale facendosi puntualmente soffiare il pallone, permettendo alla squadra rossoazzurra di impostare una nuova azione offensiva.
Al 12’ il gol del Molassana: su una palla messa al centro dell’area, la loro punta s’inserisce e solo davanti al portiere insacca con un tiro centrale.
A questo punto c’è il risveglio e già nell’ultimo minuto della frazione di gioco Piana calcia fuori una palla che ha solo bisogno di essere spinta dentro.
Il secondo tempo è tutta un’altra musica; Pastorino entra con un piglio diverso e incomincia a dettare i tempi di gioco, i nuovi entrati si rivelano importanti e decisivi consentendo alla squadra di riversarsi nella metà campo avversaria.
Dopo pochi minuti il pareggio: Pastorino con una grande botta costringe il portiere avversario alla respinta corta su cui si avventa bomber Grimaudo che insacca.
Passano due giri di lancette d’orologio e l’innocuo cross di Temperini viene deviato nella propria rete dal numero 1 del Molassana portandoci in vantaggio.
La squadra gioca più sciolta e produce numerose occasioni da rete; Polvanesi sulla fascia destra crea lo scompiglio tra le fila ospiti e in una delle sue incursioni con un preciso diagonale realizza il terzo gol.
Il terzo tempo non regala grandi emozioni, la palla viene ben gestita dalla nostra squadra,
i difensori controllano agevolmente gli avanti rossoazzurri e in ogni caso gli attaccanti si rendono pericolosi in più circostanze riuscendo a realizzare ancora una rete con l’implacabile Grimaudo.
I nostri ragazzi, in certi casi veramente presuntuosi, dimenticano o addirittura non ascoltano i consigli dei propri allenatori che stanchi di ripetere le stesse cose sono costretti a prendere provvedimenti. E’ possibile che s’inizi a giocare solo dopo la “ramanzina” tra il primo e il secondo tempo mentre quelle dette precedentemente sono tutte parole al vento?
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