GoliardicaPolis Granata – Praese 2-4
Rete: Varnier – Autorete
Formazione:
Tarabocchia, Mammoliti, Melis, Romani, De Vita, Medina, Piana, Zannoni,
Varnier, Doyle, Zuccon, Molinari, Salterini, Dronti, Rossi, Stafasani.
La partita che poteva avvicinare la squadra alla parte alta della classifica non è iniziata nel migliore dei modi, infatti dopo appena 3 minuti eravamo sotto di due reti; si potrebbe recriminare qualcosa ma analizzando onestamente le situazioni bisogna ammettere anche i nostri demeriti.
Passa appena un minuto e Melis, posto sulla linea difensiva di sinistra, passa una palla orizzontale verso il centro della difesa (I° errore, è meglio sull’esterno o comunque in diagonale) mettendo fuori causa De Vita, la stessa arriva a Medina che azzarda un difficile dribbling da ultimo uomo (II° errore, perché rischiare?) che non riesce per un intervento rude dell’attaccante avversario il quale non essendo sanzionato deposita in rete senza problemi. 0-1.
I ragazzi granata/blu perdono la concentrazione perché impegnati in atteggiamenti extracalcistici, la Praese recupera la sfera e sull’attacco successivo s’infila nel varco lasciato vacante da Medina (uscito provvisoriamente per farsi medicare) e non coperto dai compagni, punendoci per la seconda volta.
L’uno-due fa male soprattutto a livello psicologico, la squadra sbaglia un’infinità di passaggi e le idee per produrre qualcosa di buono lasciano a desiderare anche perché il nervosismo non mantiene la mente lucida.
A complicare le cose un intervento scomposto di Melis induce il direttore di gara a fischiare un rigore che viene realizzato dalla compagine giallo/verde. 0-3
Nel secondo tempo le cose vanno leggermente meglio, il centrocampo fa girare un po’ di più la palla e riusciamo a creare qualche occasione da gol.
E’ però un’altra nostra disattenzione difensiva a far si che la Praese sigli il quarto gol: Salterini copre una palla per farla uscire dal campo , Molinari esce dai pali, tra i due si inserisce l’attaccante ospite che con un tocco chirurgico deposita in rete.
L’ ultimo tempo inizia nel migliore dei modi infatti andiamo a segno in due occasioni, nella prima un calcio d’angolo viene deviato nella propria porta da un difensore Praese, nella seconda Varnier realizza con un tiro al volo una splendida iniziativa sulla sinistra di Zuccon.
La voglia di recuperare è arrivata quando i giochi erano chiusi, peccato! Se fossimo stati più tranquilli nella parte iniziale della gara forse le cose sarebbero andate diversamente.
Questa partita deve servire da insegnamento, è inutile stare a recriminare o a piangersi addosso, è sicuramente meglio reagire in maniera positiva utilizzando le energie unicamente per giocare al calcio.
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