Auguro a tutti voi una stagione ricca di soddisfazioni calcistiche raccomandandovi di seguire le direttive dei Mister continuando ad impegnarvi come avete sempre fatto.
Ai Mister Stefano Conti, Bruno Cannella, Walter Varnier e Stefano Aprile il mio più grande augurio di buon lavoro, sono sicuro che, con voi, i ragazzi sono sicuramente in buone mani.
Siete sempre nel mio cuore, un grosso abbraccio
Maurizio Murtas
domenica 28 agosto 2011
lunedì 27 giugno 2011
Lettera di ringraziamento Mr.Maurizio
Siamo purtroppo arrivati all’epilogo finale, dopo due anni intensi sotto il profilo degli impegni calcistici. Due anni di sport, due anni di calcio vissuti insieme ai miei ragazzi; si perché loro rimarranno sempre i miei ragazzi! Quelli con cui ho condiviso tantissime gioie e pochissimi dolori, i ragazzi con cui ho sofferto, quelli con cui mi sono confidato e confrontato, quelli con cui ho condiviso sacrifici e divertimenti, sono i ragazzi che ho visto crescere tecnicamente, fisicamente ma soprattutto raggiungere un’ottima maturazione mentale. In questi due anni ho avuto la fortuna di conoscere ragazzi fantastici dove ognuno di loro ha saputo trasmettermi qualcosa che porterò dentro di me e dove ognuno di loro è riuscito a rendermi orgoglioso e un mister speciale.
Ringrazio i genitori che, poveracci, hanno dovuto sopportare le mie esigenze e i miei ritmi scusandomi per i disagi arrecati e se, in alcuni frangenti, sono stato un po’ duro o scontroso con loro e i propri figli.
A voi chiedo solo una cosa, i ragazzi prossimamente cercheranno un po’ d’indipendenza per farsi vedere grandi, voi non perdeteli di vista e seguiteli sempre. Non ve lo diranno mai ma vi assicuro che a loro farà piacere che voi ci siate.
Come non ringraziare i dirigenti di leva? Sono stati semplicemente unici !!!
Inutile sottolineare che è solo grazie a loro che le situazioni e i problemi sono stati affrontati e risolti nel migliore dei modi.
A livello di squadra si sono comportati egregiamente, sempre presenti nella massima discrezione, non facendo mancare niente ai ragazzi, occupandosi di tutto e di tutti.
A livello personale, invece, oltre ad aver apprezzato il loro lavoro, devo ringraziarli per il loro apporto psicologico, mi hanno sempre aiutato nei momenti difficili, hanno saputo usare le parole giuste infondendomi fiducia, facendomi andare avanti con nuove motivazioni ed entusiasmo. In loro ho sempre trovato i consigli di un fratello maggiore: quelli genuini, costruttivi e disinteressati, mirati al mio bene e a quello della squadra. Ancora grazie di cuore.
Infine la parte per me più dolorosa, il distaccamento da questa magnifica leva e dai miei ragazzi: il ringraziamento a tutti loro per le emozioni che hanno saputo darmi in campo e fuori, in fondo se per me è stato un biennio positivo il merito è soprattutto il loro. Sapete quando reputo un’ esperienza positiva? Quando imparo, miglioro e come in questo caso riesco anche a divertirmi; io penso di avervi dato tanto ma vi assicuro che voi avete insegnato tanto a me, mi avete migliorato e mi avete fatto passare momenti indimenticabili. Grazie ragazzi continuate a mettere in pratica fuori e dentro il campo le qualità a cui tengo di più ovvero quelle comportamentali; rispettate le regole del gioco, vincete senza imbrogli e perdete mantenendo il fair play in qualunque situazione sia essa positiva che negativa, che sia avvenuta in modo giusto ma ancor di più se essa avviene ingiustamente. Avrei altri mille motivi per ringraziarvi e dimostrare il mio affetto per ognuno di voi ma, onestamente, non sono mai stato un grande “paroliere” ed esprimere ciò mi viene veramente difficile soprattutto perché non sono capace ad esternare le mie emozioni, il velo di tristezza che provo è lenita dalla soddisfazione che vale più di 10,100 e 1000 gol, avete sempre dimostrato affetto nei miei confronti e questo oltre che essere per me molto importante rimarrà un ricordo indelebile, sperando che lo rimanga anche per voi.
Grazie ancora di tutto, un grande abbraccio, vi voglio bene.
Ringrazio i genitori che, poveracci, hanno dovuto sopportare le mie esigenze e i miei ritmi scusandomi per i disagi arrecati e se, in alcuni frangenti, sono stato un po’ duro o scontroso con loro e i propri figli.
A voi chiedo solo una cosa, i ragazzi prossimamente cercheranno un po’ d’indipendenza per farsi vedere grandi, voi non perdeteli di vista e seguiteli sempre. Non ve lo diranno mai ma vi assicuro che a loro farà piacere che voi ci siate.
Come non ringraziare i dirigenti di leva? Sono stati semplicemente unici !!!
Inutile sottolineare che è solo grazie a loro che le situazioni e i problemi sono stati affrontati e risolti nel migliore dei modi.
A livello di squadra si sono comportati egregiamente, sempre presenti nella massima discrezione, non facendo mancare niente ai ragazzi, occupandosi di tutto e di tutti.
A livello personale, invece, oltre ad aver apprezzato il loro lavoro, devo ringraziarli per il loro apporto psicologico, mi hanno sempre aiutato nei momenti difficili, hanno saputo usare le parole giuste infondendomi fiducia, facendomi andare avanti con nuove motivazioni ed entusiasmo. In loro ho sempre trovato i consigli di un fratello maggiore: quelli genuini, costruttivi e disinteressati, mirati al mio bene e a quello della squadra. Ancora grazie di cuore.
Infine la parte per me più dolorosa, il distaccamento da questa magnifica leva e dai miei ragazzi: il ringraziamento a tutti loro per le emozioni che hanno saputo darmi in campo e fuori, in fondo se per me è stato un biennio positivo il merito è soprattutto il loro. Sapete quando reputo un’ esperienza positiva? Quando imparo, miglioro e come in questo caso riesco anche a divertirmi; io penso di avervi dato tanto ma vi assicuro che voi avete insegnato tanto a me, mi avete migliorato e mi avete fatto passare momenti indimenticabili. Grazie ragazzi continuate a mettere in pratica fuori e dentro il campo le qualità a cui tengo di più ovvero quelle comportamentali; rispettate le regole del gioco, vincete senza imbrogli e perdete mantenendo il fair play in qualunque situazione sia essa positiva che negativa, che sia avvenuta in modo giusto ma ancor di più se essa avviene ingiustamente. Avrei altri mille motivi per ringraziarvi e dimostrare il mio affetto per ognuno di voi ma, onestamente, non sono mai stato un grande “paroliere” ed esprimere ciò mi viene veramente difficile soprattutto perché non sono capace ad esternare le mie emozioni, il velo di tristezza che provo è lenita dalla soddisfazione che vale più di 10,100 e 1000 gol, avete sempre dimostrato affetto nei miei confronti e questo oltre che essere per me molto importante rimarrà un ricordo indelebile, sperando che lo rimanga anche per voi.
Grazie ancora di tutto, un grande abbraccio, vi voglio bene.
lunedì 13 giugno 2011
Lettera di ringraziamento Mr.Ivano
Cari ragazzi , purtroppo siamo arrivati alla fine del nostro percorso
insieme, purtroppo come tutte le cose belle anche questa è giunta al
termine. La cosa che però mi rende davvero felice è sapere che quello che
si è instaurato tra noi va ben oltre il rapporto tra mister-giocatori.
Con questa lettera io volevo ringraziarvi tutti, dal primo all'ultimo per
quello che mi avete dato. Sono stati due anni magnifici nei quali mi auguro
di esser riuscito a trasmettervi,nel mio piccolo, qualche
insegnamento,qualcosa che voi possiate ricordare nei vostri futuri
calcistici. La cosa certa è che io da voi ho imparato tantissimo. Sono
fiero e orgoglioso di aver potuto allenare un gruppo di ragazzi come voi.
Mi ricordo il primo giorno di ritiro di due anni fa.....eravamo tutti un
po' impacciati ma già da allora si vedeva che c'era quell'alchimia
giusta ,quel feeling che solo nelle squadre con la S maiuscola è presente.
Da allora ne abbiamo fatta di strada insieme. Voi siete cresciuti e io con
voi e di questo vi sarò sempre grato.
Vi assicuro che se dipendesse da me , continuerei ad allenarvi per altri
10 anni ma questo non sarebbe di giovamento per la vostra crescita poichè è
corretto cambiare allenatori ogni due o tre anni per poter imparare vari
metodi e modi di vedere il gioco del calcio.
Non voglio fare nomi per evitare di dimenticarmene qualcuno ma vi assicuro
che se chiudo gli occhi mio sale un groppo in gola pensando che non potrò
più godere del piacere di stare insieme a voi.
Mi mancheranno i nostri urli negli allenamenti, le nostre partitelle,le
vostre lamentele, le vostre esultanze, i vostri errori, le vostre magie, il
vostro essere squadra, il vostro modo di essere unici. Mi mancheranno i
ritiri con voi, mi mancheranno i "malati" che puntualmente curavo in
ritiro, mi mancheranno le vostre battute, mi mancheranno le vostre
domande,mi mancherete VOI. Ragazzi vi voglio bene dal profondo del mio
cuore,grazie davvero di tutto,non vi dimenticherò mai.
Ora smetto di scrivere perchè sono in ufficio e se iniziassi a piangere sl
lavoro mi prenderebbero per pazzo!!!
Arriverderci ragazzi,sarete per sempre nel mio cuore.
Voglio approfittare di questo spazio per poter ringraziare una persona
davvero speciale per me. Mister Maurizio Murtas.
Caro Maurizio, sai che io queste cose te le scrivo perchè a voce sono
troppo timido e finirei per commuovermi.
Volevo ringraziarti inanzitutto per tutto quello che in questi anni mi hai
insegnato,per tutte le meravigliose esperienze che ho avuto il privilegio
di condividere con te. Mi auguro che anch'io nel mio piccolo abbia potuto
trasmetterti qualcosa di mio e mi auguro altresì che il nostro rapporto sia
ancora lungo e duraturo.
Voglio anche ringraziarti per la fiducia in me riposta quest'anno
affidandomi la gestione della squadra granata. E' stata un'esperienza
fantastica che mi ha permesso di crescere come istruttore di calcio ma
soprattutto come uomo e di questo te ne sarò sempre grato.
Caro Maury, cosa ti devo dire,tu mi conosci e sai che io non sono n
sentimentalista però non mi vergogno a dirti che ti voglio bene e che se
anche un giorno tu allenerai una squadra e io un'altra sarò sempre fiero
di poter dire di aver lavorato con uno degli allenatori più bravi in
circolazione.
Di cuore , mister Ivano
insieme, purtroppo come tutte le cose belle anche questa è giunta al
termine. La cosa che però mi rende davvero felice è sapere che quello che
si è instaurato tra noi va ben oltre il rapporto tra mister-giocatori.
Con questa lettera io volevo ringraziarvi tutti, dal primo all'ultimo per
quello che mi avete dato. Sono stati due anni magnifici nei quali mi auguro
di esser riuscito a trasmettervi,nel mio piccolo, qualche
insegnamento,qualcosa che voi possiate ricordare nei vostri futuri
calcistici. La cosa certa è che io da voi ho imparato tantissimo. Sono
fiero e orgoglioso di aver potuto allenare un gruppo di ragazzi come voi.
Mi ricordo il primo giorno di ritiro di due anni fa.....eravamo tutti un
po' impacciati ma già da allora si vedeva che c'era quell'alchimia
giusta ,quel feeling che solo nelle squadre con la S maiuscola è presente.
Da allora ne abbiamo fatta di strada insieme. Voi siete cresciuti e io con
voi e di questo vi sarò sempre grato.
Vi assicuro che se dipendesse da me , continuerei ad allenarvi per altri
10 anni ma questo non sarebbe di giovamento per la vostra crescita poichè è
corretto cambiare allenatori ogni due o tre anni per poter imparare vari
metodi e modi di vedere il gioco del calcio.
Non voglio fare nomi per evitare di dimenticarmene qualcuno ma vi assicuro
che se chiudo gli occhi mio sale un groppo in gola pensando che non potrò
più godere del piacere di stare insieme a voi.
Mi mancheranno i nostri urli negli allenamenti, le nostre partitelle,le
vostre lamentele, le vostre esultanze, i vostri errori, le vostre magie, il
vostro essere squadra, il vostro modo di essere unici. Mi mancheranno i
ritiri con voi, mi mancheranno i "malati" che puntualmente curavo in
ritiro, mi mancheranno le vostre battute, mi mancheranno le vostre
domande,mi mancherete VOI. Ragazzi vi voglio bene dal profondo del mio
cuore,grazie davvero di tutto,non vi dimenticherò mai.
Ora smetto di scrivere perchè sono in ufficio e se iniziassi a piangere sl
lavoro mi prenderebbero per pazzo!!!
Arriverderci ragazzi,sarete per sempre nel mio cuore.
Voglio approfittare di questo spazio per poter ringraziare una persona
davvero speciale per me. Mister Maurizio Murtas.
Caro Maurizio, sai che io queste cose te le scrivo perchè a voce sono
troppo timido e finirei per commuovermi.
Volevo ringraziarti inanzitutto per tutto quello che in questi anni mi hai
insegnato,per tutte le meravigliose esperienze che ho avuto il privilegio
di condividere con te. Mi auguro che anch'io nel mio piccolo abbia potuto
trasmetterti qualcosa di mio e mi auguro altresì che il nostro rapporto sia
ancora lungo e duraturo.
Voglio anche ringraziarti per la fiducia in me riposta quest'anno
affidandomi la gestione della squadra granata. E' stata un'esperienza
fantastica che mi ha permesso di crescere come istruttore di calcio ma
soprattutto come uomo e di questo te ne sarò sempre grato.
Caro Maury, cosa ti devo dire,tu mi conosci e sai che io non sono n
sentimentalista però non mi vergogno a dirti che ti voglio bene e che se
anche un giorno tu allenerai una squadra e io un'altra sarò sempre fiero
di poter dire di aver lavorato con uno degli allenatori più bravi in
circolazione.
Di cuore , mister Ivano
domenica 10 aprile 2011
mercoledì 6 aprile 2011
Le pagelle della squadra Blu
Tripodi 7: Giornata di relax, si nota solo per alcuni disimpegni con i piedi. La Rosa 7: In alcuni frangenti dovrebbe cambiare passo. Più che sufficiente la sua prova. Arcelloni 7: Fa bene, ma potrebbe disimpegnarsi meglio in alcune circostanze. Casagrande 7.5: Gioca con personalità, smista alcuni palloni con grande efficacia. Nora 7.5: Un muro insormontabile per gli attaccanti nero-verde. Casalegno 7.5: Generoso un po’ confusionario ma comunque efficace Doyle 7.5: Con un po’ di convinzione in più sarebbe devastante. Piombi 7: Partita d’ordinaria amministrazione, gioca senza strafare. Casazza Mass. 7.5: Si muove con intelligenza andando vicino al gol. Pastorino 8: Qualche volta esagera però mette tanta qualità e segna due bellissimi gol. Sampou 8: Partita stupenda, corre, rincorre e imposta. De Marinis 7: Una parata su punizione e qualche uscita con i piedi. De Vita 7.5: Gioca con tranquillità olimpica concedendo poco agli attaccanti avversari. Polvanesi 7: Parte sempre un attimo dopo. Dovrebbe sfruttare di più la sua corsa. Dronti 8: Tanto movimento e alcune giocate sopraffine. Segna una rete fantastica. |
Le pagelle della squadra Granata
Tarabocchia: s.v. I portieri non hanno mai subito un tiro. Bella giornata di sole...ne hanno approfittato per un tintarella anticipata!!!
Zannoni: 8 1/2 Uno dei ragazzi che a mio modo di vedere è cresciuto di più.
Serio e sempre disponibile al sacrificio. Uomo partita Sky!
Melis: 6/7: Bene in fase difensiva. Considerando che è da poco che giochi in questo ruolo,molto bene.
Romani: 6 Non mi stanchero' mai di dirtelo...tu puoi dare molto di più!
Lavoro..lavoro..lavoro
Mammoliti: 8 Una garanzia. Ieri tra me e me commentavo...."sta diventando proprio un bel giocatorino"...continua così!
Medina: 7 1/2 Bene,anche tu sei una garanzia. Ora inizi anche a rischiare meno. Ancora un po' più di coraggio.
Casavecchia: 6 1/2 Corre,lotta,sbaglia goal impossibili,a volte un po'
sfortunato. Anche tu continua a lavorare e vedrai i risultati. Fiducia in te stesso.
Scarpulla: 7 Stai crescendo in personalità e si vede. Il tuo calcio (proprio il calciare) è nettamente da migliore,per ora è il tuo limite.
Stafasani: 6 1/2 Non sei andato male, ma a mio modo di vedere la tua personalità grintosa non è ancora uscita del tutto.
Musante: 7 1/2 Prima della gara si parlava con voi dei "tiri" che non sono tiri...tu hai imparato subito il concetto. Quando si calcia ci vuole convinzione,cordinazione e forza! Bravo!
Piana: 6 1/2 Corri,corri,corri...peccato per i goal mancati! L'impegno non manca!
Molinari: s.v. Stesso discorso del tuo compagno di reparto. Unica nota: ti ho visto meno chiaccherone e più concentrato. Continua così!
Salterini: 6 1/2 Bravo Filippo. Ieri hai fatto le cose giuste,senza rischiare e convinto di farle. Bene.
Zuccon: 8 Sono convinto che se tu lavorassi con costanza e impegno diventeresti sul serio una punta da 20 goal all'anno. Ti manca ancora la testa. Più misura..fai bene a esaltarti per una buona prestazione ma nello stesso tempo non sentirti arrivato....hai ,come si dice..ancora un sacco di pasta da mangiare prima di diventare un bomber!!!
Danovaro:6 La prima partita è dura per tutti. La seconda? Tu,come ti diciamo sempre, lavora al 300% in allenemento e poi...
martedì 5 aprile 2011
Il prossimo turno
Esordienti 98 girone B
Pontedecimo - GoliardicaPolis Granata
Esordienti 98 girone C
Sabato 09/04/2011 h.15.30
Campo Pontedecimo " Grondona "
Esordienti 98 girone C
Domenica 10/04/2011 h.15.00
Campo Quarto Alto "Mons. E.Sanguineti"
GoliardicaPolis Blu - Ligorna
La cronaca di GoliardicaPolis Granata - Molassana
GoliardicaPolis Granata - Molassana 3-0
Reti: Zuccon (2) - Musante
Formazione:
Tarabocchia, Zannoni, Melis, Romani, Mammoliti, Medina, Stafasani, Scarpulla, Casavecchia, Musante, Piana, Molinari, Salterini, Zuccon, Danovaro.
Bella partita quella che ha visto opposte Goliardica e Molassana in quel di Quarto. I nostri ragazzi dopo una serie di partite ben giocate ma deludenti dal punto di vista del risultato volevano assolutamente muovere la classifica e conquistare una vittoria molto importante per il morale di tutti.
Per tutta la gara il pallino è stato sempre saldamente nelle mani dei nostri. Il Molassana nonostante la buona volontà non è mai riuscito a impensierire i nostri portieri e a prova di questo va registrato uno 0 nei tiri in porta da parte degli ospiti.
La Goliardica dal canto suo,considerato anche il modesto valore dell'avversario,ha espresso un discreto gioco,una manovra sufficientemente fluida che nel corso della gara a parte i tre goal ha portato a altre tre/quattro occasioni nitide.
Nel primo tempo le due squadre si sono studiate e sul finire i nostri hanno iniziato a scaldare le polveri,mancando la rete a causa di un clamoroso errore sottoporta di Matteo Casavecchia,il quale smarcatosi ottimamente scartava in bello stile il portiere e poi spediva incredibilmente alle stelle! Peccato!
Nel secondo tempo i ragazzi sono partiti più determinati e subito da un bello scambio-dai e vai- Zuccon-Zannoni nasceva la rete del vantaggio.
Alberto scaricava dientro per l'accorrente Matteo il quale spediva una palla ben calibrata sopra le teste dei difensori del Molassana , Zuccon dopo il primo rimbalzo calciava la palla di controbalzo incrociandola sul palo più lontano! Bravi,bel goal!
Passati alcuni minuti,si arriva alla seconda marcatura. Bomber Zuccon saliva in cielo e con una testata spediva la palla nell'angolo più lontano.
Questa è una rete da cannoniere vero....Alberto non ti adagiare e continua a lavorare!!!
Da qui alla terza rete passano altre tre occasioni mancate clamorosamente da Piana (solo davanti al portiere), Zuccon ( saltato l'ultimo difensore tirava da 40 metri!!!) e un mischione in area dal quale scaturiva un tiro "parato" da Danovaro!
Arriviamo al terzo goal. Palla lunga di Zannoni per Zuccon,quest'ultimo la mette giù di petto e intelligentemente scarica dietro per l'accorrente Musante che non deve far altro che esplodere un destro sotto la traversa. 3 a 0 e partita finita!
Bravi a tutti i ragazzi. Il campionato è agli sgoccioli ma nonostante cio'
non deve mancare mai la voglia di crescere e migliorarsi a prescindere dal risultato e dai punti in palio.
Qualcuno inizia a capire che il lavoro paga e che se si vuole crescere (calcisticamente parlando) bisogna sudare 7 camicie altri invece non hanno chiaro il concetto....meditate gente...meditate.....
La cronaca di Castelletto - GoliardicaPolis Blu
Castelletto Solferino – GoliardicaPolis Blu 1-3
Reti: Pastorino (2) – Dronti
Formazione:
Tripodi, La Rosa, Arcelloni, Casagrande, Nora, Casalegno, Doyle, Piombi,Casazza Mass., Pastorino, Sampou, De Marinis, De Vita, Polvanesi, Dronti.
La gara si prospettava difficile in quanto il Castelletto ci ha sempre dato filo da torcere e
la squadra in questa circostanza aveva il compito, per non vanificare quanto di buono compiuto nella splendida vittoria contro la Sampdoria, di dare continuità sul piano del gioco e in quello mentale.
I nostri ragazzi hanno risposto con una prova maiuscola, tenendo ottimamente il campo, imbastendo trame di gioco interessanti e mantenendo la concentrazione per tutto l’arco della gara.
Sin già dalle prime battute di gioco la Goliardica prende in mano il match; Sampou e Doyle creano problemi ai difensori di casa arrivando spesso al cross, Casazza si muove bene sul fronte offensivo andando vicino alla segnatura in due occasioni ma i suoi tiri risultano deboli. Il gol è nell’aria, Casalegno recupera un pallone a centrocampo e appoggia a Pastorino il quale salta il diretto avversario e dal limite dell’area spara un proiettile che s’infila sotto il sette.1-0.
La partita è bella, il Castelletto gioca bene, ma non riesce a creare azioni degne di nota anche perché la nostra linea difensiva concede pochissimo ai loro attaccanti.
Nel secondo tempo il ritmo non cala, Casagrande & C. continuano a giocare con palla bassa cercando improvvise verticalizzazioni per i nuovi entrati Polvanesi e Dronti.
E’ in una di queste situazioni che quest’ultimo sfrutta la giocata nello spazio di un compagno, infatti, il passaggio lo mette in condizione di arrivare davanti al portiere, dribblarlo e depositare in rete la palla del raddoppio granata/blu.
La nostra formazione non abbassa la guardia, anzi passano alcuni minuti, quando l’estroso Doyle amministra una palla sulla destra, la passa a Pastorino che, da posizione defilata, indirizza il suo tiro sul palo lontano, portando così a 3 i gol per i nostri colori.
Nel terzo tempo alcuni giocatori provano ruoli a loro inusuali riuscendo a districarsi bene nelle nuove mansioni, un’esperienza che potrà essere utile per il futuro. Il Castelletto continua la sua partita, combatte su tutti i palloni e non è mai domo, cerca il gol della bandiera e lo trova a fronte di un nostro errore di ricezione a centrocampo sul cui sviluppo mette in condizione il loro attaccante di battere l’incolpevole De Marinis. La partita volge al termine e il risultato non cambia nonostante prima del fischio finale, Polvanesi si faccia anticipare in due occasioni al momento del tiro dai difensori nero/verdi .
Imparare dagli errori per crescere e per migliorare devono essere una nostra costante, la partita di due settimane fa col Molassana ci ha insegnato che tutti gli impegni non devono essere presi sotto gamba, nelle ultime due partite lo abbiamo fatto e i risultati non si sono fatti attendere.
domenica 3 aprile 2011
martedì 29 marzo 2011
La cronaca di GoliardicaPolis Blu – Sampdoria
GoliardicaPolis Blu – Sampdoria 3-0
Reti: De Vita, Casazza Mass., Pastorino.
Formazione:
Tripodi, La Rosa, Arcelloni, Casagrande, Nora, Casalegno, Doyle,
Piombi, Polvanesi, Pastorino, Sampou, De Marinis, De Vita, Casazza Mass.
Una prestazione eccezionale sotto tutti gli aspetti: voglia di lottare, corsa, ardore agonistico e tanta qualità tecnica in una partita che doveva segnare il riscatto alla gara opaca giocata la settimana scorsa.
L’avversaria non era la squadra più semplice da affrontare perché nel girone d’andata aveva sancito l’unica sconfitta per i nostri colori e metteva alla prova sul piano caratteriale, mentale oltre che tecnico i ragazzi granata/blu.
Pronti, via e siamo già pericolosi; Doyle s’incunea nella difesa blucerchiata ma è fermato al momento del tiro da un intervento in scivolata del suo marcatore. La squadra è motivata ed è sempre “sul pezzo”, la difesa è ben piazzata mentre il centrocampo cerca di sviluppare il gioco non facendo ragionare gli avversari e ripartendo in velocità.
Polvanesi, Doyle e Sampou con la loro velocità mettono in crisi la retroguardia ospite ma non sfruttano alcune ghiotte occasioni, una su tutte quella di Jack Polvanesi che solo davanti alla porta spara addosso al portiere. La squadra gira bene, arriva in zona d’attacco in maniera intelligente ma purtroppo non riesce a concretizzare quanto creato.
Il secondo tempo la Sampdoria comincia meglio, il loro gioco si sviluppa principalmente sulle fasce laterali e alcuni cross, pur non creando grossi pericoli, mettono in apprensione i nostri difensori. Col passare dei minuti i nostri ragazzi riprendono in mano le redini del gioco, Pastorino lancia per Sampou che davanti alla porta spreca calciando alto, Doyle colpisce dalla zona del dischetto ma il portiere gli devia il tiro in angolo mentre Pastorino non calcia come sa due punizioni invitanti.
L’ultima parte di gioco è la più entusiasmante, tutti cercano di dare il proprio apporto, l’attenzione è massimale e la voglia di fare bene è ancora tanta.
E’ De Vita a rompere gli equilibri con una stupenda punizione sotto la traversa che porta la Goliardica in vantaggio. La Sampdoria ha una reazione e subito dopo sviluppa un’azione sulla sinistra che è vanificata con una parata sensazionale del nostro Tripodi. Intuito il pericolo la nostra squadra ha il pregio di non rimanere a difendere ma di proporsi in fase offensiva con continuità cercando di non esporsi ai contrattacchi avversari.
L’atteggiamento della squadra è premiato a 7’ minuti dal termine; Casazza riceve palla spalle alla porta nel vertice dell’area piccola, la difende e con una splendida girata verso il palo lontano segna il secondo gol per il team in maglia granata e infine all’ultimo minuto con un’azione solitaria di Pastorino che deposita in rete per la terza volta mettendo fine alle ostilità.
Umiltà e convinzione dei propri mezzi, giocare con continuità senza paura a prescindere dall’avversario senza nessun timore reverenziale: se si vogliono ottenere dei risultati, la strada è questa!!!
La cronaca di Serra Riccò – GoliardicaPolis Granata
Serra Riccò – GoliardicaPolis Granata 4-1
Rete: Stafasani
Formazione:
Tarabocchia, Zannoni, Melis, Romani, Mammoliti, Medina, Dronti, Casavecchia,
Stafasani, Musante, Piana, Molinari, Rossi, Grimaudo, Varnier
Nonostante il risultato non sia stato positivo, la nostra squadra si è ben comportata a cospetto di un Serra Riccò fin troppo cinico e concreto.
Il pallino del gioco è stato quasi sempre in mano alla formazione granata/blu che ha prodotto un buon gioco, facendo girare la palla e creando numerose azioni da rete ma nello stesso tempo ha commesso alcune ingenuità che hanno causato alcuni gol evitabili.
Nel primo tempo la squadra tiene bene il campo, Romani, in cabina di regia, smista numerose palle sugli esterni d’attacco, Casavecchia e Stafasani, mettendoli in condizione di effettuare giocate importanti sul fronte offensivo. Il portiere giallo/blu si mette in evidenza ed è eccezionale quando respinge un tiro di Stafasani dall’interno dell’area piccola e successivamente uscendo con tempismo sui piedi di un Piana involato a rete.
Gestire la palla va bene, però almeno in zona difensiva bisognerebbe farlo senza incorrere in pericoli; Melis conduce palla sul lato sinistro ma la tiene troppo subendo il pressing avversario, perdendone il possesso la stessa perviene all’attaccante del Serra Riccò che con un tiro angolato porta in vantaggio la sua squadra.
La nostra formazione ha un attimo di sgomento e come, spesso accade, gli avversari approfittano della situazione: un altro pallone rinviato maldestramente perviene al n°10 del team di casa il quale con un tiro forte e potente nel sette realizza la seconda rete per la compagine della Valsecca.
I ragazzi in maglia granata si ricompattano e riprendono in mano il match, ricominciando a macinare gioco come se niente fosse accaduto.
Zannoni prende per mano la squadra e si rende protagonista di alcune discese importanti, Musante è onnipresente in tutte le parti del campo e Romani continua a distribuire palloni in maniera intelligente e precisa. Si arriva al terzo tempo con il risultato invariato, Casavecchia salta per l’ennesima volta il suo avversario e appoggia a Dronti che di prima intenzione tira in porta… sembrerebbe gol ma il portiere giallo/blu gli nega questa gioia respingendo sui piedi di Stafasani che non ha difficoltà a depositare in rete. 2-1
La squadra ci crede ma dopo pochi minuti un altro patatrac rende ardua la rimonta.
Medina invece di mettere a lato cerca un improbabile dribbling al limite della nostra area di rigore, la palla viene recuperata dall’avversario che senza pensarci due volte scaglia un tiro che va ad infilarsi alle spalle di Molinari.
Anche questa sventura non lascia strascichi sulla nostra squadra che si riversa in avanti cercando di riportarsi in partita ma purtroppo i nostri attaccanti non riescono ad essere incisivi sotto porta; il Serra fa la sua onesta partita e riesce a segnare la quarta rete con una punizione da 30 metri che si va ad incastonare nell’incrocio dei pali.
Si va verso il termine della partita, Musante tira debolmente da pochi passi, Dronti va vicinissimo alla segnatura in due circostanze e Romani ci prova dalla distanza ma il risultato non cambia.
Sicuramente positiva la voglia di proporre il nostro gioco, la personalità e la mancanza di scoramento nei momenti difficili, si dovrebbe invece riflettere sugli errori commessi nelle scorse partite e rifatti in questa. Quindi il proverbio adatto per questa settimana è il seguente: “prendi l’arte e mettila da parte”.
Le pagelle della squadra Blu
Tripodi 8.5: Una parata e un’uscita da grande portiere.
La Rosa 8: Presidia la sua fascia con grinta e diligenza.
Arcelloni 8: Difende e attacca con grande ardore agonistico.
Casagrande 8.5: Partita impeccabile, sia in difesa che a centrocampo.
Nora 8.5: Un muro difensivo insormontabile, grande prova.
Casalegno 8.5: Corre, contrasta e fa ripartire le azioni, quando gioca con questa testa non ce n’è per nessuno.
Doyle 8: Crea superiorità numerica mettendo in difficoltà la difesa avversaria.
Piombi 8: Non si vede ma c’è…..eccome se c’è. Bella prova anche per lui.
Polvanesi 8: Pericoloso e incisivo , peccato non riesca a concretizzare alcune occasioni.
Pastorino 8.5: Un po’ croce ma molto di più delizia….il gol? Un’altra ciliegina sulla torta.
Sampou 8.5: imprendibile, alcune sue accelerazioni sono devastanti.
De Marinis s.v.: Un infortunio lo tiene fermo ai box.
De Vita 8: Bene per tutto l’arco della gara, gioca alla grande segnando un gol strepitoso.
Casazza Mass. 8: Parte in sordina, una volta stimolato gioca alla grande. Il gol meraviglioso per preparazione e tiro.
Le pagelle della squadra Granata
Tarabocchia 6.5: Non ha modo di mettersi in evidenza.
Zannoni 8: Propositivo, tenace e tecnico. Bellissima partita per il nostro “Zanno”.
Melis 6.5: Stessa spiaggia stesso mare….. perché commettere gli stessi errori?
Romani 7.5: Finalmente una partita giocata con intelligenza, grinta e qualità.
Mammoliti 7.5: non sbaglia una partita, sempre efficace e deciso.
Medina 7: Gioca bene, però commette sempre gli stessi errori.
Casavecchia 7.5: Sulla fascia fa il brutto e il cattivo tempo. Bravo
Dronti 7.5 : Pericoloso, presente in tutte le occasioni da rete create.
Stafasani 7: Sornione, dovrebbe essere più propositivo.
Musante 7 : L’impegno è massimale, però qualitativamente potrebbe fare meglio.
Piana 6+: Troppo statico, non sfrutta le sue qualità atletiche.
Molinari 7: Ordinaria amministrazione e qualche uscita bassa.
Rossi 6.5: Tende a tornare verso la nostra porta, dovrebbe cercare di più la profondità.
Grimaudo 6+: Poco movimento uguale a poche palle ricevute.
Varnier 6+: Sbaglia i movimenti rendendo la sua prova opaca.
domenica 27 marzo 2011
mercoledì 23 marzo 2011
Le pagelle della squadra Blu
Tripodi 8: La parata “salva-risultato” è sensazionale. Bravo per tutto l’arco del match.
La Rosa 6 : Si fa trovare impreparato in alcune sortite offensive avversarie.
Arcelloni 7: Tiene bene la posizione senza strafare. Per la giornata in cui eravamo va già bene cosi’.
Casagrande 7.5:Cerca di dare la spinta ad una squadra mezza addormentata.
Nora 7+: Uno dei pochi propositivi. Se la cava bene in fase difensiva
Casalegno 6- : Non pervenuto …. Sbaglia di tutto e forse anche di più.
Sampou 6- : Si nasconde dietro l’avversario e non la prende mai.
Piombi 6: Si fa trascinare dalla confusione, cerca di proporsi ma combina poco .
Stafasani 6-: Non riesce a districarsi nella difesa avversaria.
Pastorino 6 : Di stima e per i due gol segnati. Giornata nera anche per lui.
Dronti 6- : Non incide, non salta l’avversario e si ostina a tenere troppo la palla nei piedi.
De Marinis 7.5: Sicuro nelle situazioni in cui è stato chiamato in causa.
Casavecchia 6- : Si ostina a fare il contrario di quanto gli si chiede. Mi dispiace ma cosi’ non va per niente bene.
Piana 6- : Una punta con la sua corsa e la sua forza deve fare meglio o almeno qualcosa.
Musante 6- : Un altro tiro in porta sprecato per troppa precipitazione. Anche lui deve fare meglio.
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